Spartan in the Cage, l’anno zero delle MMA in Basilicata.
Sabato 29 Aprile a Potenza si è tenuta la prima edizione dello Spartan in the Cage targato LIMMA.
Per la prima volta in Basilicata si sono viste le MMA regolamentate e sanzionate come nei grandi eventi internazionali.
Luigi Rossini, nuovo responsabile e coordinatore della LIMMA per la Puglia e la Basilicata ha saputo coinvolgere atleti e team non solo lucani ma di tutto il meridione.
Il progetto multipolare che caratterizza la Limma prende sempre più forma:
una lega che invece che accentrare lavora sul territorio valorizzando i talenti locali preparandoli al salto prima nazionale e poi internazionale.
Tutto inizia il venerdì con la conferenza stampa nella sala Minerva messa a disposizione dal Grande Albergo di Potenza, struttura a quattro stelle in pieno centro a Potenza.
Sotto l’occhio attento del capo della commissione atletica Limma Piergiorgio Pappalardo, tutti i ragazzi si sono pesati, hanno consegnato i certificati medici per il contatto pieno ed i testi ematici, oltre ad essere assicurati per eventuali infortuni

Come per tutti gli eventi LIMMA le protezioni omologate sono state fornite dallo sponsor tecnico Pitbull.
Presenti anche i cut man di “Cut in Time” che hanno potuto consigliare gli atleti su misura dei guanti e tipologia di bendaggio.

Qui il video della conferenza stampa:
L’evento
L’evento è stato interamente coperto dall’emittente locale Voci in Gioco con tanto di interviste post match.
A bordo ottagono anche le autorita con Gianmarco Blasi (Assessore allo Sport del comune di Potenza), Fernando Picerno (Assessore alle Politiche Sociali del comune di Potenza) e Luigi Laguardia (Responsabile Regionale ASI)
Una vera festa dello sport che ha rischiato di essere rovinata dai soliti noti.
A quanto pare una pec arrivata al comune il giorno stesso sconsigliava il patrocinio di un evento “non federale” dimenticando che in Italia non esiste una federazione di MMA ma solo sedicenti gruppi autoproclamatisi depositari del verbo.
Gruppi ormai vittime della propria burocrazia e totalmente concentrati su loro stessi che non riescono a darsi pace per il cambiamento in atto e che sta investendo la penisola intera.
Ovviamente questa spregevole manovra non è andata a buon fine e l’evento si è tenuto regolarmente al cospetto delle autorità comunali che hanno riconosciuto la validità del progetto LIMMA
LIMMA, Aude certare
Osa Competere


















